Cinema.3: Una tavola rotonda su una nuova era del cinema
Il cinema sta entrando nella sua terza età. Dopo l'era analogica e l'era digitale, ci troviamo ora in quella generativa. Con un tocco di ironia, possiamo raggruppare i film supportati dall'intelligenza artificiale sotto l'etichetta di "Cinema.3". Ciò che il Cinema.3 cattura non è più la realtà davanti alla macchina da presa, né la visione immaginata da un regista o narratore; si tratta invece di una realtà virtuale che esiste, in ultima analisi, solo nella mente di un algoritmo. Sullo schermo, non vediamo più il riflesso del mondo reale, né un mondo a parte; ci troviamo piuttosto di fronte a un insieme di possibilità che mettono in discussione la nostra stessa idea di mondo.
Quali sono le implicazioni di questo cambiamento epocale, che mobilita in un colpo solo prospettive industriali, psicologiche, estetiche ed epistemologiche? Una tavola rotonda che vede riuniti un gruppo di noti esperti di più discipline discuterà i complessi cambiamenti che l'intelligenza artificiale sta inducendo nei modi in cui il cinema, come arte visiva, viene prodotto, esposto e rappresentato.
Relatori:
- Giaime Alonge, Professore ordinario di Cinema, Fotografia e Televisione, Università di Torino
- Giulia Carluccio, Prorettrice, Università di Torino
- Francesco Casetti, Sterling Professor di Humanities and Film and Media, Yale University
- Simone Natale, Professore associato di Teoria e storia dei media, Dipartimento di Studi Umanistici, Università di Torino
- Gabriella Taddeo, Direttrice del Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione, Università di Torino
- Habib Zargarpour, VFX Supervisor, esperto di intelligenza artificiale per l'Academy of Motion Picture Arts and Sciences