Jessica Norman
Supervisore agli Effetti Visivi
Dopo aver completato gli studi all'Accademia d'Arte, Jessica nel 1998 viene arruolata da Moving Picture Company (MPC), inaugurando la propria carriera negli Effetti Visivi. Inizia ricoprendo una posizione tecnica, e quindi dal 2000 si dedica al compositing per lungometraggi, lavorando su film quali "Lara Croft: Tomb Raider" e "Harry Potter e la Pietra Filosofale". Tra il 2000 e il 2003 partecipa a una quantità di film importanti: è Lead Compositor in "Harry Potter e la Camera dei Segreti" e "AVP: Alien vs Predator", e Supervisore al Composting per "Elizabeth: The Golden Age".
Il talento artistico di Jessica, e le sue capacità tecniche, l'hanno resa un valore aggiunto per il suo team, nonché uno dei più giovani artisti di MPC ad assurgere al ruolo di Supervisore agli Effetti Visivi. Dal 2003 in poi Jessica è la guida dei team che lavorano a blockbuster come "La Sposa cadavere" di Tim Burton, "Alex Rider: Stormbreaker", "Watchmen", e "Una notte al museo 2", figurando anche come supervisore agli effetti digitali nel "Robin Hood" diretto da Ridley Scott e come 2D Supervisor in "Harry Potter e i doni della Morte, parte 2".
Nel 2013 Jessica supervisiona le squadre effetti visivi di MPC nell'apocalisse zombie di Marc Forster "World War Z", realizzando l'indimenticabile piramide di non-morti e le scenografie digitali ambientate a Gerusalemme. In seguito, lavora come VFX Supervisor di MPC sul kolossal epico-biblico di Ridley Scott "Exodus-Dei e re", pilotando la sua squadra su oltre 500 sequenze.
Più di recente, nello stesso ruolo, Jessica collabora con MPC sul reboot de "I Fantastici Quattro" e partecipa al film "Sette minuti dopo la mezzanotte" (A Monster Calls) di Juan Antonio Bayona.
Ultima sua fatica, il ruolo di VFX Supervisor nel "Wonder Woman" diretto da Patty Jenkins.